Una simulazione fluidodinamica computazionale prevede l’utilizzo delle leggi fondamentali della meccanica, delle equazioni che governano la fluidodinamica e della modellazione per formulare un problema fisico matematicamente. Una volta formulate, le risorse informatiche utilizzano metodi numerici per risolvere le equazioni utilizzando software CFD per ottenere soluzioni approssimate per le proprietà fisiche coinvolte.
Le simulazioni fluidodinamiche computazionali si basano sull’equazione di Navier-Stokes, utilizzata per descrivere il moto dei fluidi. L’accuratezza delle simulazioni CFD dipende dalla fedeltà del modello, dalle approssimazioni e dalle ipotesi utilizzate, dalla validazione sperimentale e dalle risorse di calcolo disponibili. È fondamentale caratterizzare le incertezze e gli errori nella simulazione fluidodinamica computazionale per utilizzarla come strumento efficace nella progettazione e nell’analisi.
Esistono tre metodi principali per prevedere il comportamento dei fluidi e la loro interazione con l’ambiente circostante: sperimentale, analitico e numerico. La fluidodinamica computazionale è il metodo numerico per simulare il moto di fluidi stazionari e instabili utilizzando hardware e metodi computazionali.
La fluidodinamica computazionale è una metodologia consolidata, spesso utilizzata per sostituire o integrare i metodi sperimentali e analitici a supporto dell’ingegneria, della progettazione e dell’analisi di prodotti di uso quotidiano.
Prodotti correlati: Simcenter STAR-CCM+ | Simcenter FLOEFD | Simcenter Flotherm | Simcenter Flotherm XT | Simcenter Battery Design Studio
